“Fuji” fa parte della serie di opere di Lemercier sul tema dei vulcani. Il progetto è stato sviluppato durante una residenza dell’artista a Takamatsu, Giappone, nel quartiere artistico dell’isola. L’opera combina un paesaggio disegnato a mano su larga scala raffigurante il Fujiyama, su cui si riversano immagini proiettate. Un ambiente immersivo multisensoriale, dove prende vita una visione immaginaria e poetica ispirata alla leggenda? di Kaguya Hime, una fiaba del X secolo, elemento chiave della cultura giapponese. Il disegno realizzato dall’artista direttamente sulle pareti del museo, rappresenta in primo piano la foresta di bambù di Aokigahara, che si trova alla base del Fujiyama, del quale si scorge la vetta in lontananza. Le musiche sono realizzate da Paul Jebanasam, in una sovrapposizione di texture sgranate, musica classica e registrazioni sonore, per la creazione di un “paesaggio” sonoro epico e fortemente emozionale.
Joanie Lemercier è un artista francese che, nel suo lavoro, si concentra principalmente sulla proiezione della luce nello spazio. Dall’età di 5 anni è stato introdotto alla creazione di opere d’arte attraverso il computer, frequentando corsi di pattern design per tessuti tenuti da sua madre. Nel 2008 è cofondatore del gruppo AntiVJ, insieme a Yannick Jacquet, Romain Tardy e Olivier Ratsi. Nel 2013 fonda uno studio creativo a New York, dove si concentra sulla ricerca e lo sviluppo di opere d’arte e di esperimenti che utilizzano la luce proiettata nello spazio. È rappresentato dalla Muriel Guepin Gallery di New York.
Crediti
2013 | Grandezza variabile
Video Joanie Lemercier
Musiche Paul Jebanasam
Produzione Juliette Bibasse
Foto © David Hanko