Una caleidoscopica esplorazione coreografica del pianeta donna è quanto propone Yasmeen Godder in “See Her Change”, un trio per svelare, tra squarci penetranti e ironia, un modo di essere fluido, inquieto, inafferrabile.
Nel panorama dei coreografi israeliani Godder si è ritagliata uno spazio suo, imponendosi con uno stile asciutto, pungente, talvolta ironico fino al burlesque e con una energica vena concettuale. Nelle sue coreografie ha indagato sia l’universo femminile che il conflitto tra interiorità ed esteriorità: in “See Her Change” riannoda questi fili.
Lei stessa sul palco con Dalia Chaimsky e Shuli Enosh, danzatrici con cui ha condiviso numerose avventure coreografiche, Yasmeen rappresenta l’immagine femminile vista da tre diverse prospettive, basate inizialmente sulla differenza di età, ma che poi si moltiplicano in vissuti personali, per nebulizzarsi attraverso cambi d’abito, trucchi, parrucche e soprattutto atteggiamenti in repentino cambiamento. Attraverso vari quadri e una danza che si dipana tra musica, suoni e silenzi, emerge quel “Guardala cambiare” del titolo, vale a dire la femminilità come trasformazione perpetua.
Un modo di essere difficile da decifrare e intrappolare, chiudere in facili categorie, e le cui enfasi, bellezze, melanconie, beffe sono segni di quella instabilità e fragilità, che è al tempo stesso una maschera per proteggersi e può diventare anche forza interiore.
Crediti
Coreografia Yasmeen Godder
Vice Direttore artistico e drammatugia Itzik Giuli
Di e con Dalia Chaimsky, Shuli Enosh ,Yasmeen Godder
Musica Hope Sandoval & The Warm Inventions – “On the Low”// Mu – “Chair Girl”, “Hello Bored Biz Man” // Devendra Banhart – “Hey Miss Cane” // James Blake – “Wilhelm’s Scream” // Cat Power – “New York” // Eliane Radigue – “Adnos II”, “Elemental II” // Mika Vainio – “Yksinäisyys, Suru, Katkeruus”, “Ahriman” // Nurse with Wound – “Stick That Chick And Feel My Steel Through Your Last Meal”, “All of Me”, “Juice Head Crazy Lady”, “Untitled 8”, “Untitled 5” // Mori-Nauseef-Parker-Laswell – “Majuu”
Disegno luci Andreas Harder
Costumi e Accessori Tom Krasny
Scena e Video Yochai Matos
Sound Design Tomer Rosenthal, Yasmeen Godder e Itzik Giuli
Direttore delle prove Matan Zamir
Direttore tecnico Omer Sheizaf
Suono Oren Cohen
Amministrazione e produzione Guy Hugler
Progetti Internazionali e Sviluppo Francesca Spinazzi
Coproduzione Montpellier Danse 2013, Francia, Centro per la Scena Contemporanea, Bassano del Grappa, Italia
La nuova creazione è stata supportata da Israel Lottery Council for Culture & Arts
Foto © Tamar Lamm