Gretel e Hänsel è il secondo capitolo della trilogia Storie sulle spalle, creata da Emanuela Dall’aglio insieme a Mirto Baliani per il Teatro delle Briciole di Parma. Questo percorso interpreta le fiabe classiche attraverso un particolare congegno: un costume in grado di portare dentro di sé tutta la fiaba. In Gretel e Hänsel l’attrice abita un vero e proprio manufatto che è contemporaneamente scenografia e spazio di azione.
È attraverso questo strumento che il duo sceglie di affrontare la celebre favola, ponendo particolare attenzione alle paure ancestrali che ci accompagnano sin dall’infanzia. Con l’aiuto dei ricercatori del RRFO (Recupero Reperti Fiabe Originali), parte integrante di questo ambiziosa trilogia, impegnati a raccogliere oggetti incantati, elementi e icone delle fiabe classiche, Gretel e Hänsel si interroga anche sul concetto di povertà.
Cosa vuol dire non avere niente? E cosa può essere la ricchezza? Ce lo ricordano gli incredibili reperti che il pubblico potrà toccare e riconoscere, come le famose briciole di pane o quegli ossicini utilizzati per ingannare le streghe, mentre i due celebri protagonisti cercano una via di fuga dal mondo di questa strega/narratrice.
Crediti
Durata 50′
Un progetto di Emanuela Dall’aglio Regia Mirto Baliani, Emanuela Dall’aglio Interpretazione, Costume, Oggetti di scena Emanuela Dall’aglio Musiche, Suoni Mirto Baliani Ideazione luci Yannick De Sousa Mendes Assistente scenografa Jessica Graiani