Lucia Ronchetti torna al Festival cimentandosi con l’allestimento di uno spettacolo per grandi e bambini. Insieme ai solisti dell’Ensemble Intercontemporain, la compositrice, tra le più apprezzate oggi in Italia ed Europa, rilegge Le Avventure di Pinocchio di Carlo Collodi e dà vita a una pièce di teatro musicale in cui i cinque strumenti solisti incarnano i diversi personaggi della celebre storia.
Ispirandosi al teatro di strada italiano e alla Historie du soldat di Stravisnkij, infatti, Ronchetti riscrive il suo Pinocchio come una forma leggera ed essenziale di opera da camera che, inserita in spazi diversi (in questo caso l’Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano), permette ai bambini di avvicinarsi ai personaggi e interagire spontaneamente con i musicisti.
Così il percorso di trasformazione di Pinocchio, prima burattino di legno poi bambino vero, diventa un viaggio musicale che fa propri i paesaggi sonori italiani della drammaturgia fantascientifica di Collodi e genera eventi caleidoscopici pieni di suspense e pericolo.
Crediti
Commedia strumentale per soprano en travesti e strumentisti solisti (2015)
Testi da Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi
Durata 60′
Coproduzione Ensemble InterContemporain, Opera de Rouen Soprano Juliette Allen Direzione Ensemble Intercontemporain Matthieu Roy Personaggi: Pinocchio (e la Fata Turchina) soprano en travesti Il Gatto (e il Corvo) corno La Volpe (e la Civetta, Medoro, il Serpente) violino Geppetto (e il Grillo Parlante, il Delfino) violoncello Mangiafuoco (e Lucignolo, il Pescatore verde) contrabbasso Il Terribile Pesce-cane (e i Burattini, la Lumaca, il Colombo) percussioni