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ConTatto #7 Dancing days


 

Vi raccontiamo il REf della settimana, ma prima vi invitiamo a guardare il trailer di Dancing Days, la sezione a cura di Francesca Manica, dedicata alle tendenze della danza europea, dal 23 ottobre al 1 novembre, sui palcoscenici del Mattatoio e del Teatro Vascello.

Con questo video ci piace ricordare come era e come sarà di nuovo.
Con distanza ma più vicini che mai. Torniamo a ballare!

I protagonisti di questa nuova edizione saranno Luna Cenere, Masako Matsushita, Joy Alpuerto Ritter, Viktor Cernický, Iris Karayan, Matteo Marchesi, Collettivo MINE e Simona Bertozzi per un’indagine dei temi dell’identità, della diversità e dei corpi che scrivono la storia del nostro presente. «I progetti selezionati sono specchio di questo tempo privo di certezze in cui è necessario ricostruire nuovi spazi e nuovi paesaggi da abitare e in cui ritrovare nuova centralità» afferma Francesca Manica.

 


 

Il 23 ottobre, ancora al Mattatoio, e ancora nei giorni della danza, Romaeuropa ritaglia un altro spazio per la più giovane creatività con il debutto di She del collettivo Studio Ninja Guru, progetto vincitore della seconda edizione del Premio “Vivo d’Arte – Arti performative”, lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con la Fondazione Romaeuropa e la partecipazione del MiBACT, al fine di valorizzare e sostenere la creatività e il talento dei giovani italiani, al di sotto dei 36 anni di età, residenti stabilmente all’estero da almeno un anno.


 

Una immagine, un segno inconfondibile. Si situa al fianco dei nuovi percorsi della scena coreografica europea la presenza di un grande Maestro della danza italiana come Enzo Cosimi, al debutto il 24 e il 25 ottobre con il suo Coefore Rock ‘n’ Roll, un concerto-performance, una coreografia dilatata e orizzontale che coinvolge al suo interno gli elementi visivi e spaziali delle sale dell’ex Mattatoio proseguendo il percorso installativo già iniziato durante il REf19 con Forse c’è abbastanza cielo su questi prati.


 

ROMAEUROPA SEGNALA ANCHE:

Mercoledì 28 e sabato 31 ottobre, con tre repliche alle ore 19:45, 20:15 e 20:45, nell’ambito delle attività collaterali alla Quadriennale d’Arte 2020, le sale del Museo di Palazzo Altemps ospiteranno la performance del duo artistico PRINZ GHOLAM, dal titolo My heart is a poised cithara (Il mio cuore è una cetra sospesa).

La performance, ideata in collaborazione con l’Accademia Tedesca Roma Villa Massimo, fa parte di Hidden Histories, il festival curato da Sara Alberani e Valerio Del Baglivo appositamente pensato per la città di Roma che attraverso una serie di appuntamenti site-specific – tra cui performance, laboratori, talk e dibattiti pubblici, esplorazioni e camminate urbane – recupera, rivive, racconta secondo un approccio critico e costruttivo il patrimonio della città.