Eco

Light

Eco

Light

Torna su
Cerca ovunque |
Escludi l'Archivio |
Cerca in Archivio
25romaeuropa.net - G - L

György Ligeti


György Ligeti György Ligeti György Ligeti György Ligeti
György Ligeti

Austriaco di origine ungherese (nato nel 1923 a Dicsoszentmárton, oggi Tîrnaveni), studia al conservatorio con Ferenc Farkas dal 1941 al 1943, e più tardi (1945-49) all’Accademia Franz Liszt di Budapest con Sándor Veress, Pál Járdányi e Lajos Bárdos. Fin d’ora sviluppa l’idea centrale della sua musica, la “micropolifonia”, un reticolo di linee polifoniche minutamente addensate in un tessuto variegato.
Nel 1956, durante la Rivoluzione, lascia l’Ungheria per vivere in Germania, lavorando free-lance per la Radio di Colonia. Studia la musica di Stockhausen, Kagel e Boulez e dal 1973 al 1989 insegna composizione presso la Scuola superiore di musica di Amburgo. Influenzato all’inizo dalle opere di Bartók, Stravinskij e Berg, Ligeti sviluppa in seguito uno stile caratterizzato da una polifonia densa e da forme statiche. Le sue opere si basano essenzialmente sui cambiamenti di colori sonori; i materiali vengono manipolati attraverso intrecci e spostamenti che svolgono un ruolo organico. Le dense fascie cromatiche lentamente cangianti di Atmosphères (1961) sono certo l’altro lato della micropolifonia, ma vengono comunque ad essa integrate nell’attitudine orchestrale e nella varietà di allusioni stilistiche del Ligeti più maturo.
Fra le sue opere più famose Apparitions (1958-59) per orchestra e Atmosphères per orchestra – la composizione che gli da grande notorietà internazionale -, Le Grand Macabre (1974 – 1977, da una favola di Michel de Ghelderode), Etudes pour piano (1985), Concerto for piano and orchestra (1985 – 1988), Concerto for violin and orchestra (1990 – 1992) e Sonata for viola solo (1991 – 1994). Numerose sue composizioni divengono familiari al grande pubblico perché utilizzate – anche se spesso rielaborate – come colonne sonore cinematografiche dal regista americano Stanley Kubrick: Overture: Atmospheres, Requiem For Soprano, Mezzo Soprano, Two Mixed Choirs & Orchestra, Lux Aeterna (in 2001: Odissea nello Spazio), Lontano (in Shining) e Musica Ricercata II (in Eyes Wide Shut).
György Ligeti muore a Vienna, dopo una lunga malattia, il 12 giugno 2006, a 83 anni.