Nasce dall’incontro tra due maestri della creazione performativa internazionale Nudità; un dialogo scenico tra l’arte della danza, incarnata da Virgilio Sieni, e quella dell’Opera dei Pupi rappresentata da Mimmo Cuticchio.
Si capisce subito che questo dialogo non può che svolgersi nel corpo e sul corpo: quello inanimato della marionetta e quello in perenne movimento del danzatore, quello dell’uomo e quello del suo simulacro. Perché Nudità è, come suggerisce il suo titolo, un umanissimo incontro incentrato sull’ascolto delle naturali articolazioni delle braccia, delle mani, delle gambe e dei busti per realizzare una relazione fisica ed emotiva, attraverso il riprendere, l’uno dall’altro, gesti e posture.
Ma chi guida lo spettacolo? Il cuntista e puparo della tradizione siciliana oppure il danzatore e coreografo? Nell’avvinghiarsi, stringersi abbandonarsi di questi corpi, nel loro depositarsi sulle braccia o sulle spalle, nel loro toccarsi appena, avviene la metamorfosi. E nel finale tutto è pronto ad apparire trasfigurato: il corpo, la voce, il suono; l’essere umano.
Crediti
Durata 50′
Di, Con Mimmo Cuticchio, Virgilio Sieni Produzione Compagnia Virgilio Sieni, Associazione Figli d’arte Cuticchio Collaborazione alla produzione Romaeuropa Festival Promosso da Comune di Palermo, Assessorato alla Cultura La Compagnia Virgilio Sieni e l’Associazione Figli d’Arte Cuticchio sono sostenute dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Foto © Alessandro D’Amico