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Vieni a scoprire il futuro della danza con una PROMO speciale dedicata ai Dancing Days


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I Dancing Days del Romaeuropa Festival 2024 stanno arrivando al Mattatoio! Saranno giornate dedicate all’esplorazione dei nuovi linguaggi coreografici europei. Come ogni edizione, la rassegna si focalizza sulle creazioni di una nuova generazione di coreografi e danzatori, offrendo un’opportunità unica di dialogo e scoperta anche grazie alla collaborazione con la rete europea Aerowaves.

Se hai acquistato uno o più biglietti per gli spettacoli di danza del Romaeuropa festival 2024 abbiamo pensato a una offerta per te: uno sconto del 25% per partecipare agli spettacoli dei Dancing Days 2024 così da non perdere l’opportunità di scoprire i talenti emergenti della danza contemporanea in programma quest’anno. Continua insieme a noi questo viaggio attraverso l’arte della danza! 

17.10
Ioanna Paraskevopoulou
Mos è un gioco scenico dove due interpreti entrano in dialogo con una serie disparata di immagini e cercano di trascriverle imprimendole nello spazio. Il corpo e i movimenti coesistono con oggetti e bizzarri materiali che fungono da mezzo di produzione del suono. Il materiale viene intensificato, fatto esplodere, messo in pausa, ripetuto e distorto per rafforzare l’esperienza sonora.



17.10

Lara Barsacq
La Grande Nymphe Ispirata dalla celebre interpretazione di Nijinski del “Prélude à l’après-midi d’un faune” di Debussy, la coreografa e danzatrice Lara Barsacq riscopre l’immagine della Ninfa e esplora la storia della danza attraverso una prospettiva contemporanea.

18-19.10
Stefania Tansini
L’ombelico dei limbi è un testo giovanile di Antonin Artaud nel quale si ritrovano visioni e pensieri che avrebbe maturato negli scritti successivi. Lalienazione dal mondo, il dolore della frammentazione dellidentità. Da qui prende origine la performance di Stefania Tansini, con una messa in scena pensata appositamente per lo spazio della Pelanda.


18.10
Chara Kotsali
to be possessed è un assolo di danza, un rituale demoniaco in cui vengono evocati gli spiriti che infestano il nostro linguaggio, le nostre scritture, la nostra conoscenza, le nostre menti e lo stesso mondo materiale. Esplorando testimonianze femminili provenienti da diversi contesti culturali, Kotsali si fa portavoce di queste storie di demoni, esorcismi e invocazioni di spiriti.


19.10
Benjamin Kahn
Bless the sound that Saved a Witch like me è il secondo capitolo di una serie di ritratti avviata nel 2019, e porta in scena la performer/solista Sati Veyrunes e la compositrice Lucia Ross per indagare il gesto dell’urlo ancorato all’identità femminile.

20.10
Marie Caroline Hominal & David Hominal
Hominal / Hominal
La coreografa e danzatrice Marie Caroline Hominal incontra il fratello artista visivo David Hominal cercando una nuova forma di co-creazione.



20.10

Giorgia Lolli
Eat Me è una riflessione sul fare del corpo osservato. Le forme morbide delle due danzatrici delineano le curve di posture astratte: memorie dal topos del ritratto femminile sdraiato e gesti quotidiani disegnano immagini di una progressiva emancipazione dal pavimento, rimanendo sfacciatamente frontali ma celati. Il progetto è stato premiato durante l’edizione 2023 di DNAppunti Coreografici e giunge al suo debutto dopo un percorso di residenza e studio.

 

20.10
DNAppunti coreografici 2024 

Fuck me blind di Matteo Sedda
Fuga di Gaetano Palermo e Michele Petrosino
Good Vibes Only (the great effort) di Francesca Santamaria
Ti ricordi il futuro? di YoY performing arts (Emma Zani, Roberto Doveri, Timoteo Carbone)
My body is made out of glass di Elia Pangaro

21.10 
DNAppunti coreografici 2024 al Nuovo Teatro Ateneo

 


Come and discover the future of dance with a special PROMO dedicated to Dancing Days

The Dancing Days of the Romaeuropa Festival 2024 are coming to Mattatoio! There will be days dedicated to exploring new European choreographic languages, a journey that promises to be both intriguing and inspiring. Like every edition, the festival will focus on the creations of a new generation of choreographers and dancers, offering a unique opportunity for dialogue and discovery thanks to collaboration with the European network Aerowaves.

If you have bought one or more tickets for the dance performances of the Romaeuropa Festival 2024, we have an exciting offer for you: a 25% discount to attend the performances of Dancing Days 2024. This is not just a discount but a token of our appreciation for your support and a great opportunity to discover the emerging talents of contemporary dance scheduled this year. Continue with us on this journey through the art of dance!

17.10
Ioanna Paraskevopoulou
‘Mos’ is a stage play in which two performers dialogue with a disparate series of images and attempt to transcribe them by imprinting them in space. The performance explores the relationship between the body and movements with objects and bizarre materials that produce sound. The material is intensified, exploded, paused, repeated, and distorted to reinforce the sound experience, creating a unique and immersive performance.

17.10
Lara Barsacq
La Grande Nymphe Inspired by Nijinski’s famous interpretation of Debussy’s ‘Prélude à l’après-midi d’un faune,’ choreographer and dancer Lara Barsacq rediscovers the image of the Nymph and explores the history of dance through a contemporary perspective.

18-19.10
Stefania Tansini
L’ombelico dei Limbi is a youthful text by Antonin Artaud in which we find visions and thoughts that he would mature in later writings. Alienation from the world, the pain of the fragmentation of identity. This originates from Stefania Tansini’s performance, with a staging explicitly conceived for the Pelanda space.

18.10
Chara Kotsali
to be possessed is a dance solo, a demonic ritual evoking the spirits that haunt our language, our scriptures, our knowledge, our minds, and the material world itself. Exploring women’s testimonies from different cultural contexts, Kotsali takes up these stories of demons, exorcisms, and invocations of spirits.

19.10
Benjamin Kahn
Bless the Sound that Saved a Witch Like Me is the second installment in a series of portraits initiated in 2019. It brings performer/solo artist Sati Veyrunes and composer Lucia Ross on stage to investigate the act of screaming anchored in female identity.

20.10
Marie Caroline Hominal & David Hominal
Hominal / Hominal
Choreographer and dancer Marie Caroline Hominal meets her visual artist brother, David Hominal, in search of a new form of co-creation.

20.10
Giorgia Lolli
Eat Me is a reflection on the making of the observed body. The soft forms of the two dancers outline the curves of abstract postures: memories from the topos of the reclining female portrait and everyday gestures draw images of progressive emancipation from the floor, remaining brazenly frontal but concealed. The project was awarded during the 2023 edition of DNAppunti Coreografici and made its debut after a process of residency and study.

20.10
DNAppunti coreografici 2024

Fuck me blind by Matteo Sedda.
Fuga by Gaetano Palermo and Michele Petrosino
Good Vibes Only (the great effort) by Francesca Santamaria
Do you remember the Future? by YoY performing arts (Emma Zani, Roberto Doveri, Timoteo Carbone)
My body is made out of glass by Elia Pangaro

21.10
DNAchoreographic notes 2024 at the Nuovo Teatro Ateneo